Scalea, al via il campionato giovanile di scacchi.

Scalea - Sono oltre 900 i ragazzi impegnati nel campionato italiano giovanile di scacchi under 16 presentato, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Scalea, presso l'hotel Santa Caterina Village. La manifestazione è stata fortemente voluta dall'Arca il cui direttore artistico, Angelo Napolitano, è già da molti anni impegnato nell'organizzazione del Festival degli scacchi. Ad affiancare in questo progetto il direttore dell'Arca sono state Le Due Torti e l'Accademia internazionale di scacchi, rappresentate rispettivamente da Claudio Selleri e Roberto Mogranzini. L'evento, che quest'anno si svolgerà contestualmente al Festival Internazionale di Scacchi "Riviera dei Cedri", prevede momenti di natura culturale volti a coinvolgere i numerosi visitatori. Un'opportunità, quindi, per far conoscere la storia, le tipicità e le bellezze che caratterizzano il territorio.
Accanto al momento prettamente sportivo, gli organizzatori hanno ideato occasioni di condivisione importanti per la promozione della conoscenza dei luoghi. I tanti giovani impegnati nella competizione, infatti, provengono da tutta Italia ed insieme agli accompagnatori contribuiranno, dall'1 all'8 luglio, a far registrare un record di presenze nella Riviera dei Cedri. Ad accogliere gli organizzatori sono stati il primo cittadino di Scalea, Gennaro Licursi, e l'assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo, Eugenio Orrico, che hanno manifestato grande soddisfazione per la scelta di programmare il campionato nella cittadina altotirrenica.
Grande entusiasmo per questo evento che è stato curato nei minimi dettagli e che ha richiamato l'attenzione della cittadinanza del comprensorio. La macchina organizzativa, infatti, coinvolge persone e territori creando un percorso di arricchimento personale oltre che di fondamentale valorizzazione turistica del territorio. La passione per gli scacchi approda al campionato nazionale attraverso una selezione provinciale e poi regionale. Una moltitudine di ragazzi accomunati dall'amore per questa disciplina che diventa anche momento di condivisione e di amicizia. Un'esperienza particolarmente bella che affianca all'agonismo la crescita interpersonale, la conoscenza dei luoghi e delle tradizioni. La Riviera dei Cedri, animata dalla presenza di tanti giovani, sarà la cornice suggestiva di questo campionato in cui l'accoglienza delle comunità riuscirà a fare la differenza.
Tiziana Forestieri
Pubblicato su Lo Strillone